di Antonio Tabucchi
letto da Marco Baliani
con le musiche di Pietro Leveratto e Olivia Sellerio
Racconti di balene e di naufragi, di frammenti di sogni e di cacce, e visioni e sirene che cantano lontananze. Storie, fantastiche e a un tempo reali dell’arcipelago delle isole Azzorre, che vanno ben oltre i paesaggi, che digradano verso la metafisica, richiamando le isole e i mari delle avventure più antiche degli uomini.