testo e regia Marco Baliani
con Giulia Goro, Alessandro Marmorini, Luigi Pusceddu, Marco Rizzo
scene e luci Lucio Diana
costumi Stefania Cempini
assistente alla regia Daniele Vagnozzi
assistente alle scene Eleonora Diana
produzione MARCHE TEATRO
In prima nazionale al Teatro Sperimentale di Ancona il 29 e 30 aprile 2022
È uno spettacolo distopico, il cui contenuto si svolge in un tempo e in uno spazio molto lontani dal nostro presente, ma così lontani che sinistramente sono già presagibili nella vita di tutti questi nostri giorni.
I quattro personaggi dello spettacolo devono fare i conti con una responsabilità enorme: come immaginare, progettare e creare una futura nuova umanità.
Sarà uno spettacolo composto di scenari, cioè situazioni in sé chiuse e autosufficienti che non necessariamente hanno un prima e un poi, ma questi scenari, in questo momento in cui scrivo, ancora non li conosco, li posso solo intuire.
Attendo di farli diventare vivide realtà di corpi e voci e movimenti e parole, solo quando comincerò a creare la scena con la complicità dei quattro attori. Non solo, lancerò un appello ai futuri spettatori perché, se vogliono, possano contribuire alla creazione preliminare della scena, con suggestioni scritte, suggerimenti di situazioni, immagini, racconti, dialoghi, monologhi, azioni. Se risponderanno alla chiamata l’insieme delle loro proposte fornirà la base non solo per avanzare nella creazione, ma anche per una pubblicazione da affiancare allo spettacolo futuro.
Penso che la scena sarà quasi totalmente vuota. D’altra parte non c’è immaginazione, neppure cinematograficamente piena di effetti speciali, che possa davvero pensare un simile futuro, per cui il vuoto è la condizione migliore per figurarsi l’impossibile. Marco Baliani
PRESENTAZIONI
Leggi l’intervista a cura di Michele Sciancalepore su Avvenire: https://bit.ly/3KlQLV9